La prima cosa da sapere per capire come diventare agente immobiliare è che questa figura è un mediatore a tutti gli effetti e l’evoluzione legislativa sull’attività di mediazione ha fatto molta strada ultimamente, a tutta garanzia dei clienti; la procedura per ricoprire tale ruolo comporta infatti oggi un iter ben preciso dove vengono analizzati requisiti di carattere personale, di carattere morale e specificatamente professionale.
La “mediazione” è una delle attività ausiliare del commercio, intesa come “la pratica autonomamente organizzata dai soggetti preposti per facilitare fondamentalmente lo scambio di beni e di servizi”, ossia aiutare altre persone a comprare o vendere qualcosa. Il mediatore si comporta nell’esercizio della sua attività esattamente come un imprenditore ed il codice civile nell’art.1754 lo definisce come colui che mette in relazione due o più parti per la conclusione di un affare senza essere legato ad alcuna di esse da rapporti di collaborazione, di dipendenza o di rappresentanza.
Per chi non conosce la professione dell’Agente Immobiliare dico che è un lavoro molto sottovalutato. Infatti chi fa l’agente immobiliare ha iniziato questa professione un po’ per caso anche perché da bambino sogni di fare altro da grande. In realtà ti permette di toglierti grosse e tante soddisfazioni.
Molte persone che hanno raggiunto il successo, professionale ed economico, in quest’ambito spesso arrivano non da situazioni facili.
Magari erano disoccupati o non avevano un’idea chiara del loro futuro. Erano un po’ allo sbando. Addirittura magari anche senza diploma.
Invece con sacrifici, impegno e duro lavoro, questa professione gli ha dato la possibilità di guadagnare bene e crearsi uno status migliore e diventare professionisti.
Per iniziare questo lavoro non servono lauree e master. Però è obbligatorio fare un corso e un esame abilitante in camera di commercio. In realtà questo arriva dopo un periodo di prova, praticantato, in cui capisci se hai la stoffa per fare questo mestiere.
